Oliviero Mogno

MISCELLANEA
LETTERE

INDAGINI E QUESTIONARI








Trieste, il 7 novembre 1956



Egregio signor Piero Maina
102, via San Marino - Torino

   Ho letto l'altro giorno su La Stampa dell'incidente di caccia occorsole. Purtroppo lo scoppio dell'arma è meno infrequente di quanto non si creda, e io penso che si debba fare qualcosa per diminuire, possibilmente, il numero di incidenti del genere, e pertanto si debba, in primo luogo, accertare, attraverso l'indagine di una esauriente casistica, quali siano le cause più frequenti di un inconveniente tanto grave e pericoloso.
   Le sarò dunque molto grato se vorrà assecondare il mio tentativo completando l'allegato questionario attraverso il quale io potrò arricchire i dati statistici all'uopo necessari.
   Le posso dare formale assicurazione che delle notizie da lei avute farò uso assolutamente riservato, e pertanto il questionario in parola potrà essere completato e spedito senza alcuna perplessità, tanto più che esso non dovrà essere firmato.
   Sono certo che lei non vorrà sottrarsi all'occasione che le si presenta di dare il suo contributo a questa mia indagine che è volta all'interesse della categoria dei cacciatori alla quale sia lei che io apparteniamo, e pertanto fin d'ora la ringrazio e la prego di voler gradire, con le felicitazioni più vive per essere fortunatamente scampato a un ben grave pericolo, gli auguri sinceri di un rapido e completo ristabilimento e i saluti più distinti e cordiali.

Oliviero Mogno



Questionario 1



   Egregio Signore,
   Ho ricevuto la Sua lettera e sono lieto della Sua buona disposizione all'indagine che Le ho suggerita.
   A tal riguardo, le cose da fare e le difficoltà da superare non sono poche sicché per ottenere un risultato positivo è assolutamente necessario che io possa contare sulla più incondizionata volontà di cooperazione, in mancanza della quale ogni sforzo risulterebbe del tutto vano.
   Prima di procedere all'interpretazione onirica, cui ho accennato nella mia lettera precedente, è indispensabile fissare un quadro generico della Sua personalità psichica e pertanto La invito a restituirmi la scheda psicoreattiva di cui all'allegato n. 1 da Lei debitamente riempita secondo le istruzioni indicate nell'allegato n. 2.
   Nel compilare la scheda e nel proseguimento della consulenza, Lei dovrà tener ben presenti i seguenti punti:
   1. Ogni indagine psicologica deve necessariamente sondare le caratteristiche psichiche più riposte che hanno diretta o indiretta attinenza con la sessualità individuale.
   2. Le risposte del soggetto devono essere assolutamente sincere e quindi non mascherate o attenuate da quel senso di pudore che nei confronti del prossimo può avere una funzione utile, ma che nei confronti dello psicoanalista non solo non avrebbe alcuna giustificazione, ma implicherebbe addirittura il fallimento della sua indagine diagnostica e, conseguentemente, della sua opera terapeutica. Tuttavia se a qualche domanda il soggetto non si sente di rispondere in modo completamente sincero, è meglio che a essa non risponda piuttosto che alterare la verità della risposta.
   3. Nella corrispondenza epistolare, il soggetto non dovrà mai apporre la propria firma né parlare in prima persona. Dovrà invece firmare la corrispondenza col solo numero di matricola e dovrà sempre parlare di se stesso in terza persona chiamandosi «il soggetto» (non dovrà dire, per esempio: io credo che..., io penso..., io ho sognato..., ma dovrà dire invece: il soggetto crede che..., pensa..., ha sognato..., etc.).
   Nella futura corrispondenza, anch'io rivolgendomi a Lei dirò: L'analista La prega di riferire al soggetto che... La coincidenza del Suo vero nome col Suo n. di matricola (72/18) sarà fissato solo nella mia memoria e non risulterà da nessuno scritto o documento d'archivio.

Questionario 2


   Di questa seconda lettera è stata rinvenuta solo una minuta manoscritta incompleta. Il questionario è dattiloscritto in più copie, mentre mancano le istruzioni cui si fa cenno nella lettera. Manca qualsiasi indicazione relativa al destinatario e alla data, anche se a proposito di quest'ultima il numero di matricola assegnato al soggetto e il numero apposto in testa al questionario suggeriscono l'attribuzione di questi documenti all'anno 1972.